
Foto Daniele Anile
Quando siete nate, e avevate ancora gli occhi chiusi nel vostro primo sonno, vi feci una promessa: non sapevo ancora che tipo di padre sarei stato, e ammetto che i 9 mesi trascorsi ad aspettare ognuna di voi, avevano contribuito solo ad aumentare la mia confusione, ma vi promisi, che non vi avrei mai dato delle regole o dei limiti in nome del vostro essere femminucce. Dentro di me giurai che se mai aveste avuto un fratello vi avrei trattato nello stesso modo, senza mai usare la frase “lui è maschio”. Il tempo ha deciso che dopo Chiara nascesse Eleonora e non penso ormai che la famiglia si allargherà ancora, quindi questo problema si è eliminato da solo. Ma forse mantenere quella promessa Continua a leggere→